Cibo a domicilio e professioni: abitudini ed esigenze di chi ordina quando lavora

Il nostro Osservatorio ha analizzato le abitudini degli italiani rivelando gusti e approccio al digital food delivery anche al tempo del Covid-19

Negli ultimi mesi le abitudini degli italiani in tema di cibo a domicilio sono cambiate: attraverso il nostro Osservatorio abbiamo analizzato le abitudini di oltre 10.000 italiani e 22 professioni diverse, rilevandone gusti e nuova modalità di approccio rispetto al 2019, concentrandoci inoltre sul periodo dell’emergenza sanitaria Covid-19.

Grazie all’Osservatorio Just Eat sul cibo a domicilio, abbiamo individuato alcune principali evidenze sulle abitudini dei lavoratori in sede o in modalità smart working.

  • Fra tutte le professioni analizzate, quelle in ambito estetico sono coloro che ordinano di più durante l’anno, seguite a ruota da intrattenimento e spettacolo, marketing e comunicazione. Analizzando il periodo del Covid-19 e dello smart working invece, vincono gli esperti del digital e fra i più assidui clienti troviamo professionisti in ambito sanitario.

  • Al lavoro il food delivery è la scelta preferita soprattutto per la pausa pranzo.

  • Oltre la pizza c’è di più, è proprio il caso di dirlo! Nella top 10 dei cibi più ordinati spiccano gli hamburger con il 42%, tra i piatti preferiti dei professionisti sanitari, esperti di design e in ambito digitale, sportivi e personale del settore food & beverage. Seguono nella classifica dei food trend panini e piadine, sushi, cucina cinese & ramen, ma anche street food.

  • Per chi ordina nell’orario lavorativo la priorità numero uno è l’affidabilità dei tempi di consegna, seguono la facilità di ordinare, la tracciabilità dell’ordine, la possibilità di accedere a diverse modalità di pagamento. Importantissimi anche la qualità del cibo e la giusta temperatura dei piatti al momento della consegna.

  • Gli utenti scelgono il food delivery per la pausa pranzo per ottimizzare i tempi, evitare di cucinare la sera prima e prendersi un momento di piacere durante il break. Prima dell’emergenza sanitaria, fondamentale anche la possibilità di condividere momenti di socialità coi colleghi.

  • I dispositivi di sicurezza per i rider, come guanti e mascherine, sono un fattore importante per i lavoratori. Seguono la consegna del cibo in modalità contactless per garantire il distanziamento e sacchetti ben sigillati.

  • La fascia d’età che ordina di più a domicilio quando lavora? Al primo posto si posizionano i 36-45 anni al pari dei Millennials, seguiti dagli over 45. In termini di frequenza, invece, il podio spetta alla fascia 18-25 anni, che ordina quasi ogni settimana.