Mercato e TrendPosted on 04.03.2021

Le donne nel food delivery: i numeri dell’Osservatorio Just Eat

In occasione della giornata dedicata alle donne celebriamo la figura femminile nel mondo del food delivery, svelando una presenza crescente nella ristorazione a domicilio

In occasione della giornata dedicata alle donne dell’8 marzo, l’Osservatorio Just Eat celebra il ruolo della figura femminile nel mondo del food delivery, svelandone l’importanza. Secondo i dati emersi, infatti, 500 ristoranti partner sono gestiti da donne, il 44% li guida e il 73% ne compone lo staff.

In un momento di difficoltà come quello attuale, in cui secondo il bilancio del mondo del lavoro di fine 2020 le donne sono state le più colpite della pandemia con 312mila occupate in meno in un solo anno (fonte Istat), vediamo come il food delivery continui a crescere e rappresentare una leva essenziale per il business della ristorazione. Non solo una leva strategica, ma un supporto essenziale per continuare la propria attività, tanto che oltre il 56% delle donne ne conferma l’impatto positivo sul business e il 99% afferma che continuerà a utilizzarlo anche in futuro.

Le evidenze dell’Osservatorio di Just Eat sulla figura femminile nel mondo della ristorazione a domicilio

Secondo la nostra ricerca, oltre 500 dei ristoranti partner sono guidati da donne dove rivestono il ruolo di proprietarie o gestrici, in prima posizione Milano con il 46%, seguono Roma e Genova rispettivamente con il 45% e 44%. Di queste il 35% sono Millennials, di età compresa fra i 35 e i 44 anni. Inoltre, il 74% mostra una spiccata attenzione alla sostenibilità e all’impatto ambientale grazie all’utilizzo di pack sostenibili per le consegne su cui il food delivery sta investendo.

Cosa spinge le donne ad intraprendere un percorso professionale nella ristorazione? Secondo quanto emerso dal nostro Osservatorio, nella top tre troviamo:

  • La volontà di far scoprire alle persone qualcosa di buono e innovativo (36%)
  • Una passione che si trasforma in opportunità professionale (34%)
  • Una tradizione di famiglia passata di generazione in generazione (16%)

Ma quali sono gli aspetti più amati di queste professioni?

  • Al primo posto troviamo la relazione con i clienti (42%)
  • L'organizzazione del lavoro (26%)
  • La possibilità di essere creative con i piatti (16%)